È il talento improvvisativo di Beethoven a emergere nella Fantasia Corale che la Freiburger Barockorchester diretta da Pablo Heras-Casado affianca a una nuova e approfondita lettura della sinfonia per eccellenza. Superando definizioni ed etichette, l’ensemble si confronta con gli albori del Romanticismo, suggerendo una progressione creativa che si esemplifica nello stretto legame tra l’Inno alla Gioia e l’ultimo movimento della seconda delle composizioni in programma: qui, il frizzante pianoforte di Kristian Bezuidenhout è il compagno perfetto per gli incastri timbrici dell’esplosivo finale.