Non si può parlare di storia della musica colta senza dedicare ampio spazio al vasto repertorio per pianoforte, emblema di un bianco e nero che contiene in realtà una gamma di colori degna di un’orchestra. Beethoven, Mozart e Chopin sono solo alcuni dei geni che hanno riversato sulla tastiera autentici capolavori di varietà ed eclettismo. Non sono da meno i maestri moderni, che hanno dato il loro contributo all’evoluzione di uno strumento capace di valicare epoche e generi, diventando un simbolo della classica, tanto in raccolti contesti domestici, quanto nelle monumentali sale da concerto.