Con un coro sensazionale e sublimi intrepreti di strumenti d’epoca, l’ensemble The Sixteen offre dagli anni ’70 caleidoscopiche riletture di capolavori del repertorio colto. Tra i suoi punti di forza, c’è senza dubbio l’abilità di toccare diversi generi e linguaggi musicali, creando collegamenti fra gli stili diametralmente opposti di maestri come Handel, Pärt, Bruckner e Giovanni Pierluigi da Palestrina. Le magistrali performance a cappella o con orchestra sfruttano il dialogo fra le voci per evocare l’intensità drammatica di partiture eseguite con una sensibilità che non conosce paragoni.