Ryuichi Sakamoto ha espresso, dal jazz all’elettropop, dalla classica al pop, una completezza creativa che ricorda i grandi della musica di tutti i tempi. Dopo il successo negli anni ‘70 con la Yellow Magic Orchestra, si dedica alla creazione di colonne sonore ed è proprio la musica da lui composta nel 1983 per il film Furyo a regalargli fama internazionale. La personale tecnica compositiva, riscontrabile in ogni suo brano, unisce reminiscenze di Debussy e Satie a suggestioni etniche, in una imperscrutabile compenetrazione.