Qual mai di gigli e rose
Ninfe gentil io non intendo
Tu che dunque l'insegne di celona
Adesso intendo e con ragion esulta
Nella gioia commun noi che faremo
Chi parlar
Dacche chiamato da le spiagge ispane
Contente ando germania e italia
Ma per poco si tenne il fasto
Ne porto fama intanto a corciera
Questo l'ultimo fu del suo potere
Col tuo esempio segnasti o eccelso carlo
Viva il nome
