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Ti desta, Luisa, regina de'corti
Lorin Maazel, Chorus of the Royal Opera House, Orchestra of the Royal Opera House, John Barker, Audrey Michael
Ecco mia figlia
Lo vidi, e'l primo palpito
T'amo d'amor ch'esprimere mal tenterebbe il detto!
Ferma ed ascolta
Costarti, o vecchio debole
Che mai narrasti?
Padre . M'abbraccia . Portator son io
Quale un sorriso d'amica sorte
Duchessa . Dall'aule raggianti di vano splendor
Sciogliete i levrieri
Del Conte di Walter figlio
Tu, tu signor, fra queste soglie!
Fra'mortali ancora oppressa
I cenni miei si compiano
Ah! Luisa, Luisa, ove sei?
Il padre tuo . Finisci
Qui nulla s'attenta imporre al tuo core
A brani, a brani, o perfido
Egli delira; sul mattin degli anni
L'alto retaggio non ho bramato
"Presentarti alla Duchessa puoi, Luisa . Come celar "
Il foglio dunque? . Io tutto già vi narrai
Luigi De Corato, Orchestra of the Royal Opera House, Lorin Maazel, Plácido Domingo
Quando le sere al placido chiaror d'un ciel stellato
L'ara, o l'avello apprestami
Come in un giorno solo
Lorin Maazel, Chorus of the Royal Opera House, John Barker, Audrey Michael, Orchestra of the Royal Opera House
O dolce amica, e ristorar non vuoi di qualche cibo
Pallida,mesta sei . No.,padre mio,tranquilla io son
La tomba è un letto sparso di fiori
Andrem, raminghi e poveri
Ah! l'ultima preghiera in questo caro suolo
Piangi, piangi, il tuo dolore
"Donna, per noi terribile ora squillò . Maledetto il
Padre, ricevi l'estremo addio