Due specialisti della musica antica come Bojan Čičić e Steven Devine non potevano resistere alla tentazione di esplorare il repertorio delle sonate per violino di Handel, meglio noto in qualità di virtuoso della tastiera ma in possesso di una solida formazione sull’arco. Dalla Sonata in Re maggiore, HWV 371 a quella in Sol maggiore, HWV 358, i lavori presentati rivelano una straordinaria fluidità melodica che permea l’energico e fittissimo dialogo intrecciato dal violino col clavicembalo Kirkman del 1756. Inciso nella chiesa di St. Martin di East Woodhay, l’album è un vibrante gioiello di purezza e fedeltà.