"Aimi Kobayashi ha conquistato il quarto posto alla XVIII edizione del Concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin, e per il suo quinto album Warner Classics si è concentrata sui lavori della tarda età di Schubert.
Il cuore nevralgico dell’album è l’interpretazione coinvolgente di Kobayashi della Sonata per pianoforte n. 19 in Do minore, in cui gli accenti iniziali catturano immediatamente l’attenzione. La pianista descrive la musica di Schubert come “solitaria, ma piena di tenerezza”, ed entrambe le caratteristiche traspaiono nella sua esecuzione soave. Di tanto in tanto emergono anche scatti di rabbia, che raggiungono il loro apice nel finale turbolento della sonata, in cui l’evidente tecnica di Kobayashi mette in luce diverse sfaccettature.
La pianista si trova pienamente a proprio agio anche nel mondo apparentemente più rilassato dell’Impromptus D 935, in cui la poesia e l’equilibrio dell’esecuzione rendono l’ascolto immensamente coinvolgente. Nel Rondo in La maggiore Kyohei Sorita, marito di Kobayashi, si unisce a lei per un incantevole duetto"