Nello spazio o al di sotto della stratosfera, i traguardi e le tragedie del volo sono il cuore dei tre lavori del premio GRAMMY Michael Daugherty che vedono la Albany Symphony Orchestra condotta da David Alan Miller salire in quota insieme alla soprano Elissa Johnston e alla violinista Anne Akiko Meyers. È quest’ultima ad aver commissionato e a interpretare Blue Electra, lo straordinario concerto ispirato alle gesta e alla scomparsa dell’aviatrice Amelia Earhart con cui il disco decolla: protagonista di una prova appassionata e impeccabile sul piano tecnico, la virtuosa è sensazionale nelle battute conclusive, quando tocca i registri più alti dello strumento, per poi precipitare musicalmente al suolo. A completare il programma, il movimento unico Last Dance at the Surf evoca alla maniera brillante e mai banale del compositore l’esibizione che Buddy Holly tenne nel 1959 poche ore prima di imbarcarsi a bordo dell’aereo sul quale trovò la morte, mentre To the New World, composto nel 50ennale della storica passeggiata extraterrestre di Armstrong, celebra il trionfale sbarco sulla Luna del 1969, strizzando l’occhio a Dvořák e all’epica sonora delle saghe stellari cinematografiche.