
- SCELTA DELLA REDAZIONE
- L’eclettismo di una figura chiave del Rinascimento di Harlem.
William Grant Still
Album live
Singoli e EP
Compilation
Biografia
Nel corso di una straordinaria carriera, William Grant Still ha raggiunto traguardi senza precedenti: se nel 1931 la Afro-American Symphony (1930) è diventata la prima partitura di questo genere firmata da un compositore nero presentata da una grande orchestra statunitense, il musicista originario del Mississippi è stato a sua volta la prima figura afro-americana a dirigere un’istituzione del calibro della Los Angeles Philharmonic (nel 1936 all’Hollywood Bowl) e a ottenere che una compagnia di assoluto rilievo come la New York City Opera ne producesse un lavoro (Troubled Island, 1949). Nato nel 1895, ha inizialmente messo le proprie doti di arrangiatore al servizio della band di W.C. Handy e di nomi quali Paul Whiteman e Artie Shaw. Trasferitosi da New York a Los Angeles nel 1934, ha trovato impiego nel mondo del cinema e della televisione, dedicandosi parallelamente alla scrittura di Blue Steel, la prima delle otto opere ideate in vita. Attivo anche nel campo del balletto, dei poemi sinfonici, delle suite orchestrali e della forma corale, ha sempre respinto l’influenza degli spiritual in favore del blues, assorbendone i caratteri melodici e modali. Nonostante abbia subito un declino in termini di popolarità intorno agli anni della morte dell’autore, sopraggiunta nel 1978, la Afro-American Symphony è tornata sulla cresta dell’onda nei decenni successivi e ne resta la composizione più celebre e rappresentativa.