Viola

Informazioni sulla viola

Punto di origine di sinuose armonie tanto nella musica da camera quanto nel pop moderno, la viola è capace di produrre una trama e un corpo sonori dal notevole spessore e carisma, aprendo porte melodiche oscure e pastose con la chiave di alto. Nonostante abbia ricoperto un ruolo marginale come solista all’interno delle partiture classiche, negli ultimi 100 anni compositori di calibro assoluto ne hanno riconosciuto le molteplici declinazioni, esaltando la versatilità dello strumento e un timbro più denso e grave rispetto al violino. Sebbene il suo uso in orchestra e quartetto non abbia subito particolari variazioni tra epoca barocca ed era classica, il Romanticismo ha espresso interpretazioni alternative e interessanti cambiamenti a livello creativo. È però nel XX secolo che si assiste a un progressivo aumento del protagonismo dell’arco, specialmente grazie all’opera di maestri inglesi che l’hanno collocato sotto i riflettori. Un repertorio eclettico e stratificato ne evidenzia e sfrutta le possibilità, fra i lampi cerulei de ‘La primavera’ di Vivaldi, gli aggraziati zampilli de L’apprendista stregone di Paul Dukas e i sapienti contrappunti del titanico Beethoven.