"La mia Dorabella"
"Fuor la spada"
"E la fede delle femminine"
"Scioccerie di poeti"
"Una bella serenata"
"Ah, guarda, sorella"
"Mi par che stamattina"
"Stelle! Per carità, signor Alfonso"
"Sento, oh Dio, che questo piede"
"Non piangere, idol mio!"
"Al fato dan legge"
"La commedia è graziosa"
"Non vè più tempo, amici"
"Di scrivermi ogni giorno"
"Dove son?"
"Soave sia il vento"
"Che vita maledetta"
"Signora Dorabella"
"Che silenzio!"
"Alla bella Despinetta"
"Che sussurro! Che strepito!"
"Ah, non partite"
"E voi ridete?"
"Si può sapere un poco la cagion di quel riso?"
"Oh, la saria da ridere!"
"Ah, che tutta in un momento"
"Andate là, che siete due bizzarre ragazze"
"Sorella, cosa dici?"
"Prenderò quel brunettino"
"Ah, correte al giardino"
"Secondate, aurette amiche"
"Il tutto deponete sopra quei tavolini"
"La mano a me date"
"Oh che bella giornata!"
"Il core vi dono"
"Barbara! Perché fuggi?"
"Amico, abbiamo vinto!"
"Bravo, questa è costanza"
"Ora vedo che siete"
"Come tutto congiura"
"Fra gli amplessi in pochi istanti"
"Ah, poveretto me"
"Tutti accusan le donne"
"Vittoria, padroncini!"
"Fate presto, o cari amici"