G. Verdi
Giuseppe Verdi: La battaglia di Legnano
Francesco Maria Piave
G. Verdi
O magnanima e prima
La pia materna mano
Ah, m’abbraccia....
Giulive trombe!
Plaude all’arrivo Milan de’ forti
Voi lo diceste, amiche
Quante volte come un dono
A frenarti, o cor, nel petto
Sposa.... Oh momento!
È ver?.... Sei d’altri?....
T’amai, t’amai qual angelo
Udiste? La grande, la forte Milano
Novella oste di barbari
Ben vi scorgo nel sembiante
Favellaste acerbi detti!
A che smarriti e pallidi
Le mie possenti armate
Fra queste dense tenebre
Campioni della morte
Giuriam d’Italia por fine ai danni
Lida? Lida?.... Ove corri?
Ma Dio mi volle
T’arresta. Oh ciel!....
Digli ch’è sangue italico
Sperda ogni tristo augurio
Rolando tu m’appellasti
Se al nuovo dì pugnando
Ahi! scellerate alme d’inferno
Regna la notte ancor
Arrigo? Arrigo?
Ah! d’un consorte, o perfidi
Vendetta d’un momento
Le trombe i prodi appellano
Deus meus, pone illios
Vittoria! Vittoria!
Qui.... qui presso il trofeo
Ti parli a pro del misero