All'erta, all'erta!
Di due figli vivea
Che più t'arresti?
Tacea la notte placida
Di tale amor che dirsi
Deserto sulla terra
Di geloso amor sprezzato
Vedi! Le fosche notturne spoglie
Stride la vampa!
Inoltra il piè
Perigliarti ancor languente
Tutto è deserto
Il balen del suo sorriso
Quel suono! Oh, ciel!
Per me ora fatale
Ah, sì, ben mio
L'onda de' suoni mistici
Di quella pira
D'amor sull'ali rosee
Miserere d'un' alma già vicina
Mira, di acerbe lagrime
Vivrà! Contende il giubilo
Ai nostri monti
Che! Non m'inganno!
