Stile, fraseggio, cadenza, suono: tutto in Ehnes e nel suo Stradivari è perfetto per confrontarsi con l’eclettismo e il genio di Mozart. Che si tratti degli struggenti adagio, dei brillanti allegro o dei travolgenti rondò, il violinista canadese riesce sempre a cogliere il cuore della scrittura mozartiana. Questo disco è stato originariamente pubblicato per i 250 anni della nascita del compositore austriaco e rappresenta una pietra di paragone per chiunque si voglia cimentare con i concerti per violino.