Accompagnata dalla Münchner Symphoniker diretta da Kevin John Edusei, Fabiola Kim affronta tre concerti per violino composti all’alba della seconda guerra mondiale e capaci di rispecchiare con il loro spirito i differenti approcci a un evento destinato a cambiare la storia. L’ensemble e la solista producono un’interpretazione magistrale tanto di un capolavoro fatalista come ‘Concerto funèbre’ di Karl Amadeus Hartmann, quanto dei continui passaggi tra luce e tenebra di William Walton. È invece sulla partitura di Béla Bartók che la musica offre un deflagrante e suggestivo saggio di pura potenza.