Close-Ups

Dopo lo sfoggio di versatilità dell’album di debutto, Héloïse Werner dedica il secondo capitolo della propria carriera discografica alla ricerca di un arco narrativo in grado di tenere uniti i primi piani emozionali ed espressivi di una tracklist partecipata. In questo percorso di avvicinamento radicale dell’obiettivo che affida a una serie di interludi improvvisati un senso di onirica continuità, la cantante e violoncellista è accompagnata da sei interpreti d’eccezione, capaci di completarne il disegno. Oltre alle sue creazioni, il programma include brani di sole autrici: tra esse, spiccano un brillante arrangiamento di Tree di Errollyn Wallen e il tenebroso adattamento di ‘Sombres lieux’ dell’oscura compositrice settecentesca Julie Pinel firmato dalla contrabbassista Marianne Schofield, come infestato dalla minacciosa presenza di serpeggianti glissando.