Clarice Jensen

Con qualità certificate da una laurea e un master conseguiti alla Juilliard School, la violoncellista Clarice Jensen è diventata una paladina del lato sperimentale della classica contemporanea e delle partiture fondate sull’austerità compositiva, esemplificando in lavori come The experience of repetition as death (2020) e la colonna sonora per Identifying Features (2021) la straordinaria abilità di creare droni profondi ed emozionali con loop ed effetti elettronici. Nota e apprezzata per le collaborazioni con la formazione cameristica yMusic, star del pop e del rock del calibro di Paul McCartney e Björk e l’orchestrale compagine indie dei Dirty Projectors, ha anche curato la direzione artistica dell’American Contemporary Music Ensemble, guadagnando la possibilità di inserire in programmazione le opere di Philip Glass e Steve Reich. In parallelo, ha continuato a modellare il suo innovativo approccio in forme pop più accessibili, partecipando alle derive folk di Taylor Swift in evermore (2020), al sinistro incrocio tra Michael Stipe e Big Red Machine in ‘No Time For Love Like Now’ (2020) e alle musiche per Caro Evan Hansen (2021).