Maurice Duruflé

Opere famose

Album live

Biografia

Se la produzione dell’organista e compositore Maurice Duruflé può apparire ristretta, un operato realizzato così meticolosamente rivela un intimo avvicinamento alla libertà ritmica e alle melodie morbide proprie del canto gregoriano. Nato nel 1902 a Louviers, da ragazzo fa parte del coro della cattedrale di Rouen. Fatta eccezione per il maestro di composizione Paul Dukas, gran parte dei suoi mentori illuminavano a giorno il mondo organistico francese, a partire da Charles Tournemire, Louis Vierne e Eugène Gigout. Dotato di formidabili capacità virtuosistiche, presenta il Concerto per organo, orchestra d’archi e timpani di Poulenc nel 1939 e resta strumentista titolare per più di mezzo secolo presso la prestigiosa chiesa parigina di Saint-Étienne-du-Mont, fermato solo dalla morte sopraggiunta nel 1986. Pieno di conforto come quello di Gabriel Fauré, il Requiem op. 9 trova compimento nel 1947 e si attesta tra i suoi più grandi successi, mentre la meno conosciuta Messe “Cum jubilo” (1966) si fa appendice su larga scala per le sontuose armonie dei Quatre Motets sur des thèmes grégoriens op. 10 per coro a cappella, squisite miniature infuse di incenso e beata serenità.