- SCELTA DELLA REDAZIONE
- 2002 · Sir Thomas Beecham, Royal Philharmonic Orchestra
Royal Philharmonic Orchestra
Biografia
La Royal Philharmonic Orchestra (RPO), orchestra britannica tra le più versatili e innovative, si è cimentata a partire dagli anni ’80 con generi musicali popolari, fondando una propria etichetta discografica e sviluppando successivamente iniziative di educazione nella comunità. Questi primi tentativi di raggiungere un pubblico più vasto si sono rivelati in anticipo sui tempi. La RPO fu fondata nel 1946 da Sir Thomas Beecham, solo 14 anni dopo aver istituito la London Philharmonic. Una tournée americana da tutto esaurito nel 1950 e una serie di eccezionali registrazioni per EMI/Warner, tra cui le sinfonie “londinesi” di Haydn (1957-58), Brigg Fair (1958) di Delius, e i due volumi dei “lollipops” (termine usato da Beecham per le miniature orchestrali), hanno consolidato la reputazione iniziale della RPO. Dopo la morte di Beecham nel 1961, l’orchestra ha attraversato diverse tempeste politiche (tra cui un tentativo di rimuovere il titolo di “Royal”) fino a quando, a partire da metà anni Ottanta, una serie di direttori musicali ispirati, tra i quali André Previn, Vladimir Ashkenazy, Daniele Gatti, Charles Dutoit e, dal 2021, Vasily Petrenko, ne ha risollevato le sorti. La RPO era rinomata per la sua serie di spettacoli classici alla Royal Albert Hall, ma è solo nel 2004 che ha trovato una sede permanente nella radiosa acustica della Cadogan Hall di Londra.