- SCELTA DELLA REDAZIONE
- 1999 · 43 tracce · 2 h 6 min
St. John Passion
BWV245 · “Passione secondo Giovanni”
Pubblicata in quattro versioni che ne rispecchiavano le esecuzioni svolte per circa un quarto di secolo dal 1724, l’intensa e drammatica Passione secondo Giovanni di Bach è l’altro volto della sua lirica e raffinata Passione secondo Matteo. La prima rielaborazione è forse la più radicale, pensata per la seconda rappresentazione del 1725 modificando i motivi di apertura e chiusura, con l’aggiunta di tre nuove arie. La struttura è basata su diversi livelli che si incastrano fra loro. Al centro c'è la narrazione dei fatti, dall’arresto al processo, dalla crocifissione alla sepoltura di Cristo, come racconta proprio il Vangelo di San Giovanni. Il tutto avviene riferito da un tenore, nominando personaggi come Gesù e con la voce del coro a rappresentare il popolo ebraico. Intorno, le otto arie datate 1724 e i loro testi poetici scritti ad hoc, che consentono a chi ascolta di riflettere sugli eventi biblici, arrivando ai pensieri comunitari enunciati dalle armonie collettive, con gli inni tradizionali tipici del tempo che usano parole familiari per cristallizzare le fasi della storia. A fianco dei diversi livelli espressivi si snoda un parallelismo temporale, tra ciò che avvenne al tempo dei fatti e il quotidiano. Nonostante le vicende portate in scena abbiano riferimenti storici, le reazioni alle stesse convogliate dal canto risultano contemporanee, e mantengono potenza e maestosità al giorno d’oggi quanto ai tempi di Bach.