- SCELTA DELLA REDAZIONE
- 1976 · 3 tracce · 24 min
Concerto per violoncello nº 1 in do maggiore
Hob. VIIb/1
Il Concerto per violoncello n. 1 venne composto agli inizi degli anni ’60 del ’700, all’alba dell’impiego di Haydn presso la ricchissima famiglia Esterházy, al servizio della quale sarebbe rimasto per il resto della propria carriera. Nel ruolo di solista figurava Joseph Weigl, violoncellista dell’orchestra di corte che avrebbe in seguito suonato le parti principali anche per le Sinfonie n. 6-8, concepite all’incirca nel medesimo periodo. Tuttavia, della partitura si persero le tracce fino al 1961, quando una copia manoscritta ricomparve al Museo Nazionale di Praga. Trionfalmente ripresentato nel 1962 da Miloš Sádlo e la Czechoslovak Radio Symphony Orchestra sotto la direzione di Charles Mackerras, il lavoro ha finito per diventare uno degli esiti più famosi del gigante austriaco. L’imponente andamento barocco del movimento d’apertura trova un contraltare nell’estatico sfogo melodico della sezione ‘Adagio’ e nell’acrobatico finale, mentre l’opera nel proprio insieme mette alla prova e delizia ogni interprete dello strumento per cui fu pensato.