- SCELTA DELLA REDAZIONE
- 1997 · Yo-Yo Ma
Astor Piazzolla
- Angelo Turchi, Guido Picariello
Biografia
Astor Piazzolla, nato nel 1921 a Mar del Plata, in Argentina, e cresciuto a New York, si è affermato come “re del Tango” nel suo paese natale e ha rivoluzionato il ballo latino-americano della metà degli anni Cinquanta, ibridandolo con elementi di jazz e musica classica per creare un nuovo stile completamente originale. È stato un maestro del bandoneòn, una fisarmonica a bottoni di forma quadrata, su cui sfoggiava capacità virtuosistiche in opere vibranti come il concerto neoclassico del 1979 e la malinconica registrazione del 1988 di Tres Tangos. Lo struggimento nostalgico, il romanticismo e il melodramma pulsante della musica di Piazzolla suonavano familiari al pubblico argentino, dove il tango costituisce un caposaldo. La totale novità della sperimentazione con ritmi e armonie del ballo, invece, fu aspramente criticata. Si racconta che una volta la sua band fosse stata cosparsa di benzina e abbia rischiato di prendere fuoco: alla luce di questo, non c’è da stupirsi che il loro nuevo tango abbia assunto il nomignolo di “musica del pericolo”. La conoscenza delle tecniche classiche e la predisposizione alla contaminazione sono state alimentate da due grandi pensatori classici: il compositore Alberto Ginastera e, più tardi, Nadia Boulanger. Formatosi nel 1960, il Quinteto Nuevo Tango di Piazzolla, composto da violino, chitarra elettrica, pianoforte, contrabbasso e bandoneòn, fu l’ensemble che ne definì il mondo sonoro. Piazzolla morì due anni dopo, nel 1990, vittima di un’emorragia cerebrale.