Enrique Granados

Biografia

Tra le anime del movimento deciso ad affermare un nuovo stile musicale spagnolo post-imperiale, Enrique Granados nacque a Lleida nel 1867 e studiò pianoforte a Barcellona, per poi trasferirsi nel 1887 a Parigi, dove fu allievo di Charles de Bériot. L’influenza di quest’ultimo a livello di enfasi sulla raffinatezza tonale si avverte nella tecnica interpretativa e nei metodi d’insegnamento dell’artista catalano, che fondò a Barcellona il conservatorio oggi intitolato al pupillo Frank Marshall (a sua volta maestro di Alicia de Larrocha). Nonostante l’attività accademica lasciasse poco spazio alla composizione, nel 1890 salì per la prima volta alla ribalta internazionale con le 12 Danzas españolas, che contiene la celebre ‘Andaluza’, nota per il tradizionale sapore chitarristico. Sull’onda dell’ammirazione per Francisco Goya (1746-1828), produsse la celebre suite pianistica Goyescas (1911), nel tentativo di distillare in musica lo spirito della poetica e dell’epoca del pittore. Il successo fu tale da incoraggiare la creazione di un’opera dal medesimo titolo, basata sulle melodie del lavoro originale e presentata a New York nel 1916, complice lo scoppio della Prima guerra mondiale. Di ritorno dalla premiere a bordo della SS Sussex, annegò nel vano tentativo di salvare la moglie dopo il siluramento della nave da parte di un sottomarino tedesco.