- SCELTA DELLA REDAZIONE
- Nella sua doppia vita di chimico e compositore, Borodin crea un nuovo linguaggio musicale russo.
Alexander Borodin
- Texas Music Educators Association Region 24 High School String Orchestra, Texas Music Educators Association Region 24 High School Philharmonic Orchestra, Texas Music Educators Association Region 24 High School Symphony Orchestra
- Konstantin Chudovsky, Elchin Azizov, State Kremlin Orchestra, conductor Konstantin Chudovsky
Biografia
Nato a San Pietroburgo nel 1833, Alexander Borodin era tra gli esponenti del cosiddetto Gruppo dei Cinque, che nel XIX secolo riuniva una cerchia di autori accomunati da un potente sentimento nazionalista e dal desiderio di creare una voce autenticamente russa nella musica classica, slegata dal dominio dei modelli dell’Europa occidentale. Ispirato come i suoi sodali da una tradizione popolare studiata e incorporata nei propri lavori, il compositore si è rivelato una delle figure di maggior successo della corrente, nonostante una produzione relativamente ridotta. La carriera di chimico e l’impegno da attivista a supporto del movimento per l’emancipazione della donna non gli impedirono di portare a conclusione due splendide sinfonie, una coppia di meravigliosi quartetti d’archi e buona parte dell’opera Il principe Igor’, terminata dai colleghi Rimsky-Korsakov e Glazunov dopo la prematura morte, sopraggiunta nel 1887. I suoi esiti hanno col tempo esercitato un’influenza senza confini, che ha toccato tanto l’impressionismo francese quanto Broadway, dove due fra le sue melodie più riuscite sono state adattate per il musical Kismet.