Cresciuta ai piedi del massiccio dei Vosgi, Olivia Gay ha metabolizzato un istinto per il rispetto dell’ambiente che si rivela il fulcro di Whisper Me a Tree, dove le meraviglie della natura, i fenomeni atmosferici e la scansione temporale del giorno diventano fil rouge. Lo stile intenso e appassionato della violoncellista si addentra nelle silenziose foreste di Dvořák e sale in quota tra gli armonici di John Luther Adams. Il messaggio ecologista non esclude tuttavia gli spazi per dimostrazioni di classe e virtuosismi, che trovano praterie d’espressione in Elfentanz di David Popper.