Hilary Hahn

Biografia

La combinazione di tono fascinosamente voluttuoso, tecnica senza sbavature e presenza scenica che trasmette una calma imperturbabile rende Hilary Hahn una figura quasi antonomastica del moderno virtuosismo violinistico. Oltre a offrire esemplari esecuzioni degli standard – memorabile il tour mondiale sulla musica di Bach – ha inciso per il cinema (in curriculum, anche The Village di M. Night Shyamalan, del 2004), collaborato con i cantautori Tom Brosseau (Grand Forks, 2007) e Josh Ritter e partecipato in qualità di ospite a due album della band alt-rock …And You Will Know Us By the Trail of Dead (Worlds Apart e So Divided, pubblicati nel 2005 e nel 2006). Nata nel 1979 a Lexington, in Virginia, ha affrontato con nonchalance la spesso critica transizione dallo stato di enfant prodige a quello della maturità artistica: ammessa a 10 anni al Curtis Institute of Music di Philadelphia, ha avviato la carriera professionale durante gli studi e debuttato alla Carnegie Hall nel 1996. Al momento del diploma nel 1999, era già un nome illustre del panorama discografico, al quale ha continuato a contribuire con gioielli come In 27 Pieces (2013), raccolta di brani contemporanei in omaggio al genere “duo encore”. Pensata per rendere l’esercizio un momento di festa, #100daysofpractice su Instagram è solo una delle varie iniziative online che ne riflettono il sincero desiderio di rendere la classica più accessibile alle giovani generazioni.