London Symphony Orchestra

Biografia

Fondata nel 1904, la London Symphony Orchestra si è distinta dalle altre istituzioni classiche per non essersi legata a un solo coordinatore musicale, optando invece per la scelta di direttori d’orchestra ogni volta diversi, che hanno plasmato interi periodi dell’ensemble in base alla loro particolare visione. Alcuni di questi, come Albert Coates e André Previn, sono rimasti al timone anche per lungo tempo. Avviata come cooperativa da un gruppo di musicisti che rifiutava la richiesta di contratti esclusivi da parte della Queen’s Hall Orchestra di Henry Wood, la LSO aveva inizialmente obiettivi di guadagno, salvo poi trasformarsi in un’organizzazione non profit nel 1948. Questo modello ha da un lato garantito un’autonomia che ha attraversato periodi di crescita e di crisi (come, ad esempio, durante i due conflitti mondiali, quando molti musicisti vennero arruolati), dall’altro ha consentito una versatilità artistica che le ha permesso di eccellere in repertori diversi a seconda di chi la dirigeva: basti pensare alla padronanza della musica inglese di Sir Edward Elgar e alla sensibilità di Claudio Abbado per la tradizione austro-tedesca. Considerata unanimemente l’orchestra più registrata in assoluto, la sua storia annovera anche un’ampia gamma di incisioni di colonne sonore per il cinema, come la partitura di Vaughan Williams per Gli invasori - 49º parallelo (1941) e le celeberrime creazioni di John Williams per Star Wars (1977). Recentemente, l’ensemble ha messo fine a un sodalizio pluridecennale con Sir Colin Davis iniziato nel 1995, quando questi venne nominato direttore principale guidando l’acclamata “odissea di Berlioz”, ovvero l’esecuzione dell’intero catalogo del compositore. Nel 2017, quando la Gran Bretagna ha iniziato il processo di uscita dall’Unione Europea, Simon Rattle, presenza frequente dalla fine degli anni ’90, ha assunto la carica di direttore musicale sulla scia di grandi ambizioni, per una formazione carica di una rinnovata energia.