L'energia e l'eleganza del violino brillano nelle incisioni di Richard Tognetti. Deciso nelle legature e morbido nelle dinamiche, l'artista australiano ha un tocco ideale per il tardo barocco e il classicismo, ma tra vibranti impressioni di Vivaldi e cadenze mozartiane il suo suono porta una quiete sovrumana nelle pagine di impressionisti e romantici. Agile nei momenti solisti, è alla testa di un ensemble che Tognetti esprime il potenziale illuminante dei suoi fraseggi, come quando alla guida dell'Australian Chamber Orchestra fa risuonare con forza un concerto di Johann Sebastian Bach.