È durante i lockdown del 2020 che Giuliano Carmignola ha iniziato a concepire il progetto di registrare la propria versione delle sei Suite di Bach per violoncello solo. Utilizzando uno strumento d’epoca, il violinista mette in luce aspetti inediti ed evidenzia il carattere danzante di movimenti come la ‘Giga’ della prima composizione in scaletta. A beneficiare della sua brillante agilità è anche il brano in chiusura, dove la transizione tra i passaggi felpati della ‘Gavotta’ e il pirotecnico gran finale trasmette un senso di naturalezza sacrificato nelle canoniche esecuzioni delle partiture.