Janine Jansen

Biografia

La carriera di Janine Jansen ha conosciuto un momento di svolta nel 2004, quando l’album con la sua versione cameristica de Le quattro stagioni è diventato uno dei maggiori successi digitali della classica di tutti i tempi. In precedenza, la violinista olandese nata a Soest nel 1978 si era lentamente costruita la reputazione di musicista singolarmente aperta alle collaborazioni, in grado di unire un’acuta intelligenza con il tono vellutato dello strumento e brillanti doti virtuosistiche. Dopo il precoce debutto del 1997 al prestigioso Concertgebouw di Amsterdam, nel 2003 è apparsa per la prima volta a un concerto dei Proms a Londra e nello stesso anno ha fondato l’Internationaal Kamermuziekfestival Utrecht e pubblicato un recital per Decca, al quale sono seguite incisioni di lavori di Bruch, Mendelssohn, Tchaikovsky, Britten e Beethoven. Affermata stella europea, si è esibita con le filarmoniche di New York e Los Angeles, concedendosi nel 2010 una pausa di sei mesi, per poi tornare sul palco e in studio con rinnovato vigore. Nel 2021, il documentario Falling for Stradivari ripercorre l’ambiziosa impresa di realizzare un disco (12 Stradivari, 2021) suonando 12 dei violini progettati dal leggendario liutaio cremonese.